One piece novel A #2: Il nuovo mondo (Edizioni Star Comics)

Instagram: @brivididicarta | @lastambergadinchiostro

Cominciamo la settimana con “One Piece Novel A. Il nuovo mondo”, il secondo ed ultimo volume dedicato ad Ace.

Data di uscita: 2 Dicembre

Acquistalo subito: One piece novel. Ace #2

Editore: Edizioni Star Comics
Collana: One Piece novel A
Genere: Novel
Traduzione: S. Caruso

Pagine: 176
Prezzo: € 15,00

Ace ha ottenuto i poteri del Frutto Foco Foco e, dopo una rocambolesca fuga dall’isola deserta su cui avevano fatto naufragio, lui e Deuce – l’uomo mascherato – hanno formato la ciurma dei Pirati di Picche! Di quali avventure saranno protagonisti, insieme ai loro eccentrici e variegati compagni? Come arriveranno a far parte dei fedelissimi “figli” del grande Barbabianca?! C’è un unico modo per scoprirlo: non lasciarsi scappare questo sensazionale ciclo di romanzi che amplia ancora di più lo sconfinato universo narrativo di One Piece!

Il 2020 è stato un anno difficile ed incerto, ma speriamo che questo nuovo anno sia un po’ più clemente. Ripartiamo quindi da gennaio con una conclusione, il secondo volume della serie dedicata ad Ace, “One Piece Novel A”, questa volta scritto da Tatsuya Hamazaki.

La serie di Eiichiro Oda col passare degli anni mi ha regalato tanto, momenti indimenticabili, risate e anche qualche pianto, con il suo tratto unico e la sua spontaneità nel raccontare le avventure del futuro Re dei pirati. Tatsuya Hamazaki ci racconta la parte più complessa del viaggio di Ace, quella dove il suo forte desiderio di superare il vecchio Re dei pirati si fa largo nel suo cuore tanto da diventare il carburante che incendia il suo animo perennemente in fiamme e lo porta a prefissarsi obiettivi sempre più grandi.

A differenza del primo volume che amplia in qualche modo l’arco narrativo qui ci troviamo di fronte a momenti già citati nel manga, come il suo ingresso nel Nuovo Mondo, l’incontro con Jinbe e Shanks e molto altro, tutte cose che però riportano alla memoria non solo la forza di un personaggio come Ace ma anche la sua fragilità di fronte all’ombra di suo padre, quel colosso che continua ad odiare perché sin da bambino si è ritrovato immerso in un mondo che lo odiava a sua volta.

Orfano di padre e madre, Ace, si costruisce la sua famiglia. Ho ben impresso il momento in cui lui, Sabo e Rufy diventano fratelli, giurano a loro stessi di non rinunciare al loro sogno di salpare e vedere il mondo. Con la morte di Sabo però qualcosa cambia, Ace non vuole solo abbandonare il nido per diventare un grande pirata, ma desidera ardentemente superare Gol D. Roger e cambiare il mondo perché quello dove ha sempre vissuto è marcio. Nel precedente libro abbiamo assistito alla creazione dei Pirati di Picche, qui invece vediamo come un giovane ragazzo diventa uno dei pirati più temuti dei sette mari.

Pugno di fuoco scrive così la sua storia, arrivando là dove il suo fratellino sogna di giungere e trasformando ogni briciola in una ghiotta opportunità per avvicinarsi al suo obiettivo. È sull’Isola degli Uomini-Pesce che la sua meta diventa chiara, per superare suo padre deve scontrarsi con un gigante, Edward Newgate, Barbabianca, uno dei quattro Imperatori che governano i mari del Nuovo Mondo. 

È durante il suo viaggio che Ace trova se stesso, si ritrova faccia a faccia con il destino e per ironia della sorte il suo desiderio di diventare più forte incontra quello di un Imperatore. Barbabianca ha sempre desiderato avere una grande famiglia e con il passare del tempo molti giovani pirati sono diventati parte della sua ciurma. Ognuno con la sua storia, il suo dolore e le cicatrici hanno reso possibile quello che per molti sembrava solo il folle sogno di un pirata.

Ace non solo è diventato uno degli ufficiali di Barbabianca ma è diventato anche suo figlio, un piccolo frammento di una grande famiglia sparsa per tutto il mondo, tutti uniti sotto un’unica bandiera. In fondo era quello di cui aveva bisogno e nonostante più e più volte abbia dubitato di se stesso c’era sempre il buon vecchio Barbabianca a ricordargli di essere amato, a tal punto da smuovere l’intera flotta per lui quando si trovava sul patibolo. 

Il ciclo di romanzi dedicati ad Ace è un tributo ad un personaggio che nella serie ha avuto un piccolo spazio ma essenziale, un tassello del mosaico senza il quale non si riesce a cogliere il quadro generale, quella scintilla che finisce per infiammare i pugni di Rufy, dandogli quella forza e quella tenacia che nemmeno lui credeva di possedere. Il fuoco di Ace si è spento a Marineford, ma senza dubbio ha continuato ad ardere nel cuore di Rufy, forgiandolo e facendogli conoscere i suoi limiti, gli stessi che ha imparato a superare con l’ingegno e tanto impegno.

Tre anni prima che l’avventura di Rufy avesse inizio c’era Ace, un giovane pirata forte ma tormentato dal suo sangue, il simbolo vivente del fatto che la vera famiglia è quella che ti fa sentire a casa ovunque tu sia. 

⚜ Reazione post lettura: Lacrime, troppe lacrime. 
⚜ Pagine lette: 176
⚜ Da consumarsi preferibilmente: Con la serie originale sotto, giusto per iniziarla nuovamente. 

 

 

 

 

disclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Star Comics per la copia omaggio.

 

 

 

 

 

May the Force be with you!
Precedente Tea Time: Rosso di tiro, blu d'oltremare di Adriana Assini Successivo The Whispering Room: Ubriaca d'amore di Marina Rodriguez

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.